Territorio - Comuni
SAN GREGORIO D'IPPONACenni storici
Centro collinare di probabili origini medioevali, si estende nella parte centrale della provincia, alle pendice del Monte Poro e alla destra del fiume Mesina. Citato in documenti della prima metà del XIII e XIV secolo, fu casale di Monteleone.
La specificazione d’Ippona fu aggiunta dopo l’Unità e si riferisce a Hipponion, antico nome di Vibo Valentia. Seguì le sorti feudali di Monteleone, e perciò fu feudo dei Pignatelli fino all’eversione della feudalità. Non fu riconosciuto comune autonomo dal francesi, ma frazione di Zammarò, situazione che si capovolse nella successiva revisione amministrativa operata nel 1816 dal Borbone.
Popolazione e Territorio:
La popolazione è concentrata prevalentemente nel centro comunale. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare che possono raggiungere i 500 m. di quota, presenta un economia prevalentemente agro-pastorale.
Architettura e Arte
Gli elementi di maggior pregio del patrimonio artistico architettonico è rappresentato dalla chiesa di S. Ruba, edificata nel secolo XVII dal notaio Ottavio Giovane, su preesistente insediamento di monaci bizantini, caratterizzata da una cupola a trullo; e da una pregevole statua del protettore S. Gregorio Magno.
Musei/ parchi archeologici / biblioteche
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Festa Patronale:
San Gregorio Magno, che si festeggia il 12 marzo.
Fiera:
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Altra Festività:
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Mercato:
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Da Visitare:
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La città in numeri
Abitanti
Altitudine S.L.M.
Superficie Km²
ABITANTI PER KM²
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Coordinate: 38°39′N 16°06′E
Prefisso: 0963
C.A.P.: 89853
Frazioni: Mezzocasale, Regina Elena, Zammarò