Territorio - Comuni
CAPISTRANOCenni storici
Di origine medioevale il suo nucleo antico sorgeva in un luogo elevato in quanto era una Motta cioè un luogo posto a difesa della linea di confine stabilita dai fratelli Altavilla che correva idealmente da Rocca Angitola a Squillace.
Nel XVI secolo l’abitato fu trasferito nel sito attuale registrando un notevole incremento demografico. Inserito nella contea di Mileto, appartenente al duca dell’Infantado, ne seguì le sorti fino all’eversione della feudalità.
La popolazione è concentrata prevalentemente nel capoluogo comunale, fatta eccezione per una piccola parte che vive in case sparse. Il territorio è circondato da estesi uliveti e fitti boschi di faggio. Si producano cereali, frumento, olive, uva ecc.. Confina con i comuni di Monterosso Calabro, S. Vito sullo Jonio, Chiaravalle C., Torre di Ruggero, S. Nicola da Crissa e Filogaso.
Festa Patronale:
San Nicola di Bari, che si festeggia il 6 dicembre
Fiera:
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Altra Festività:
Feste della Madonna della Montagna o di Polsi (seconda domenica di agosto) e di S. Rocco (seconda domenica di settembre).
Mercato:
Venerdì
Da Visitare:
La chiesa parrocchiale e la montagna di Capistrano
La città in numeri